INCIDENTE CAP. ROBERTO BOEMIO

Il 25 gennaio 1966 durante un volo notturno il Cap. Roberto Boemio per un’avaria del suo F-104 è costretto a lanciarsi senza conseguenze. Il velivolo si schianta nei pressi di Ascoli Piceno.

CAMBIO COMANDO 4^ AEROBRIGATA

2 febbraio 1966 il Col. Pil. Francesco Terzani cede il comando della 4^ Aerobrigata al COL. PIL. MICHELE COLAGIOVANNI

36 COL COLAGIOVANNI MICHELE 02/02/1966 – 27/09/1967

CAMBIO COMANDO 20° GRUPPO
15 febbraio 1966 il Magg. Pil. Vincenzo Paternicò cede il Comando del Gruppo al MAGG. PIL. GIOVANNI MONETA CAGLIO

INCIDENTE CAP. UMBERTO D’ AURELIO

19 aprile il Cap. D’ Aurelio a bordo del velivolo F104 MM6584 dopo un normale volo di addestramento, eseguendo alcune evoluzioni sul campo, precipita sul piazzale parcheggio velivoli del IX Gruppo perdendo la vita. Nell’incidente periscono e restano feriti alcuni specialisti. Il bilancio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi: il caso vuole che poco prima alcuni specialisti che stazionavano sul luogo dell’ impatto venissero chiamati altrove.
L’impronta delle coccarde inferiori delle semiali rimase impressa per trasferimento di materiale sul cemento del piazzale per molto tempo.

CAMBIO COMANDO IX GRUPPO
22 aprile 1966 il T.Col. Pil. Lorenzo Pasculli cede il comando del Gruppo al MAGG. PIL. GIOVANNI SAVORELLI (F-104)

PRIMA VALUTAZIONE TATTICA TACEVAL

A metà maggio si svolge la valutazione tattica (TACEVAL valutazione tattica effettuata da un Team apposito della Nato), la prima in era Starfighter dal cui esito puo’ dipendere la carriera del comandante di stormo.

IL 12° GRUPPO LASCIA LA 4^ AEROBRIGATA

Il 1° giugno 1966 il 12° Gruppo che già si trova a Gioia del Colle, inquadrato nella 4^ Aerobrigata ma alle dipendenze del Comando della Base, va a formare con il 156° Gruppo il 36°Stormo.

2 GIUGNO

Il 2 giugno 1966 in occasione della festa della Repubblica durante la tradizionale parata lungo i Fori Imperiali, F-104 della 4^ Aerobrigata sfilano nel cielo di Roma.

GIULIANA D’OLANDA E IL PRINCIPE BERNARDO

Il 23 giugno 1966 atterra a Grosseto l’aereo con la Regina Giuliana d’Olanda e il Principe Bernardo (*), giunti in forma strettamente privata per una vacanza in terra di Maremma.
Ad attenderli, a loro insaputa, il comandante della 4^ Aerobrigata Col. Colagiovanni, il prefetto di Grosseto e altre autorita’.
Ignaro dell’accoglienza in grande stile, il principe Bernardo si affaccia allo sportello dell’aereo in tenuta sportiva ma, accortosi della solennita’ rientra subito per poi ripresentarsi assiema alla consorte con un abbigliamento piu’ consono alla situazione.
(*) pilota da caccia durante la seconda guerra mondiale con oltre 1.000 ore di Spitfire.

IL GEN. REMONDINO VOLA SUL TF-104

Dal 5 al 7 luglio il Gen.S.A. Aldo Remondino C.S.M.A è a Grosseto per volare con il TF-104 del 20° Gruppo

SQUADRON EXCHANGE: IX GRUPPO – 349^ ESCADRILLE FORCE AERIENNE BELGE

Dal 5 al 14 luglio 1966 il IX Gruppo è impegnato in Belgio sulla base aerea di Beauvechain, per uno Squadron Exchange con il 349 Squadron che ricambia a Grosseto.

PILOTI FRANCESI

Il 15 settembre 1966 un team di piloti francesi del CEV sono a Grosseto per voli con piloti del IX e 20°Gruppo.

ALLUVIONE 1966

La mattina del 4 novembre 1966 le acque del fiume Ombrone rompono gli argini allagando le campagne e causando ingenti danni anche nel capoluogo maremmano e all’aeroporto.
L’Aeronautica Militare attiva i soccorsi coordinati in prefettura dal Comandante Colagiovanni. L’ aerobrigata oltre a mettere a disposizione la base, partecipa attivamente ai soccorsi con i due elicotteri in dotazione.
Il 22 dello stesso mese il Presidente del Consiglio On. Aldo Moro visita le zone colpite.
Per l’impegno durante l’alluvione, nel 1967 la Pro Loco di Grosseto conferirà alla 4^ Aerobrigata il premio Grifone d’oro.

TRANSIZIONE COMPLETATA

La transizione sul nuovo velivolo è completata e il reparto a tutti gli effetti e’ definitivamente operativo: servizio d’ allarme, esercitazioni NATO internazionali e nazionali, Squadron -Exchanges. Tutte le attività si svolgono senza particolari incidenti e comunque il numero e’ inferiore a quelli dei reparti tattici.

Il IX Gruppo CIO, garantisce alternandosi con altri gruppi dell’Aeronautica Militare, il servizio di sorveglianza dello spazio aereo (SSSA). Nei giorni di allarme una coppia di F-104 e’ pronta al decollo in 5 minuti e una seconda pronta in 30.


RIEPILOGO ORE VOLO ANNO 1966

Con una quindicina di piloti e 16 velivoli, in alcuni trimestri il IX Gruppo supera le 681 ore di volo trimestrali pianificate. Nel terzo trimestre sono 882 le ore di volo, nel quarto trimestre 800. A queste vanno sommate le ore di prontezza per il servizio di allarme (S.S.S.A.) che possono salire a 1.200 come nell’ ultimo trimestre.