REGIO AEROPORTO N° 219 – Posta Militare 3200

Comando

RELAZIONE PERIODICA IN TEMPO DI GUERRA

Attivita’ svolta circa i servizi logistici occorrenti agli Enti dislocati sull’aeroporto

Durante l’ultimò trimestre dell’anno 1941 i Reparti di volo hanno esplicato un’attività di volo alquanto ridotta in considerazione delle condizioni atmosferiche spesso proibitive. Il 1° Nucleo Aerosiluranti oltre ai continui voli di addestramento di lancio ha svolto anche voli notturni sul campo e di navigazione a lungo raggio. La Scuola Addestramento C.T. ha avuto un notevole aumento di personale da addestrare con l’arrivo degli Ufficiali del Corso “Turbine” della Regia Accademia Aeronautica. Il Gruppo Complemntare del 4° Stormo C.T. ha esso pure svolto una scrupolosa attività addestrativa, fornendo ai Reparti d’impiego molti piloti. Il 71° Gruppo O.A. effettuando ancora molti voli sui territori occupati, con le ricognizioni portate a termine, ha reso possibile il completo aggiornamento delle monografie di quei territo­ri. L’arrivo della 152^ Squadriglia del 2° Gruppo C.T.

dotata dei nuovi apparecchi Re. 2001, ha fatto affluire su questo Campo altro numeroso personale.

In questo trimestre i Campi di Manovra e di fortuna di­pendenti da questo Aeroporto, sono stati nuovamente presidiati da personale della R.A., eliminando i custodi. Durante tutte queste attività, il funzionamento dei ser­vizi logistici di questo Aeroporto si è svolto in modo perfetto senza che si siano verificati intralci ed inconvenienti di sorta.

SERVIZI DI GUARDIA – DIFESA CONTRAEREA – ANTIPARACADUTISTI –

SQUADRA BONIFICA ANTIPRITICA

Si sono continuate le istruzioni pratiche del Nucleo Antiparacadutisti di questo Aeroporto. Come da ordine del Comando della II Z.A.T., è stato provve­duto in quest’ultimo mese di dicembre ad assicurare una maggiore vigilanza del Campo e degli apparecchi decentrati, per misure precauzionali di carattere locale, amentando il normale numero degli uomini di guardia e delle ronde.

AVVENIMENTI PIU’ IMPORTANTI SVOLTISI SULL’AEROPORTO NEL TRIMESTRE SOPRACITATO

08 ottobre 1941 Arriva in volo da Padova il Generale D.A. Tullio TOCCOLINI in visita all’Aeroporto ed all’Istituto Figli de­gli Aviatori “U.Maddalena”.

28 ottobre 1941 Arrivano sull’Aeroporto provenienti da Viterbo numero 7 apparecchi S.81 appartenenti al 18° Stormo, diretti al C.S.I.R..

28 ottobre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Cr. 32 M.M. 3037 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. FRATTINI Flavio: “Durante il decollo, a causa improvviso arresto del motore nel tentativo di rientra­re in campo, metteva un’ala a terra, cappottando. Il pi­lota riportava leggere ferite lacero contuse, l’apparecchio F.U.”.

01 novembre 1941 In occasione dell’anniversario dei defunti, un picchetto di militari di truppa ha reso d’onore alle tombe dei defunti dell’Aeronautica, presso questo locale cimitero.

04 novembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G. 50 M.M. 5465 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. GUILLETT Paolo: “Di rientro da un volo in coppia nella fase di atterraggio appoggiava l’ala sinistra a terra danneggiandone l’estremità. Pilota incolume e l’apparecchio R.S.”.

09 novembre 1941 Partono per lo C.S.I.R. numero 7 apparecchi S.81 del 18° Stormo B.T. di Viterbo.

09 novembre 1941 Incidente di volo accorso all’apparecchio S. 81 M.M. 20743 del 18° Stormo B.T. di Viterbo, diretto al C.S.I.R., pilotato dal Tenente MEDULLA Francesco, ed avente a bordo: Maresciallo SCHIAVA Annio, Serg. PIRANO (nda PIRANI) Mario, 1° Aviere GIOFFREDI Adolfo, l° Aviere COGOLI Luigi e 1° Aviere MICHELONI Fiorino: “Per cause imprecisate, che presumesi per la perdita di un motore laterale, precipitava in località Grise nel Comune di BUCCUIE (Trieste), incendiandosi. Due persone componenti l’equipaggio hanno fatto uso del paracadute, ma data la bassa quota di lancio sono deceduti unitamente a tutto il resto dello equipaggio. L’apparecchio rimaneva totalmente distrut­to”.

12 novembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 42 M.M. 6903 del locale Gruppo Complementare del 4° Stormo C.T., pilotato dal Sergente Maggiore RATTICHIERI (nda RATTICCHIERI) Walter: “Durante l’atterraggio urtava violentemente a terra, cau­sando la rottura della gamba di forza sinistra del carrello e dell’ala inferiore sinistra. Il pilota ne usciva incolume e l’apparecchio R.S.”.

25 novembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 22980 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Tenente SCAPINELLI Gaetano: “Durante un volo di addestramento in coppia per improvviso arresto del moto­re atterrava fuori campo, cappottando. Il pilota munito di paracadute riportava varie fratture. L’apparec­chio F.U.”.

28 novembre 1941 Arriva sull’Aeroporto l’Eccelenza Generale di S.A. Felice PORRO, Comandante la II Squadra Aerea, per visita all‘Aeroporto.

10 dicembre 1941 Nella riccorrenza della Festività della Madonna di Loreto, Celeste Patrona dell’Arma, viene celebrata una Messa al Campo con l’intervento di tutto il personale. Un gruppo di Ufficiali di nuova nomina presta, con semplice cerimonia, giuramento alla presenza del Comandante dell’Aeroporto.

18 dicembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 42 M.M. 6914 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dall’addestrando S.Ten. CIGALA FULGOSI Agostino. “Durante un volo di addestramento acrobatico entrava in rota­zione e successivamente in vite piatta. Vista la bassa quota raggiunta e nell’impossibilità di rimettere l’apparecchio, il pilota faceva uso del paracadute toccando terra incolume nei pressi di S. Pietro di Go­rizia. L’apparecchio si fracassava al suolo incendiandosi.”.

24 dicembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 311 M.M. 11767 della locale 38^ Squadriglia O.A. del 71° Gruppo, pilotato dal Sergente Maggiore GRECO Pasquale ed aven­te a bordo il Capitano R.E. Oss. FAVARA Giuseppe e l’Av. Sc. FELICETTI Umberto: “Durante un volo su territori oc­cupati per un’avaria al motore, atterrava nella zona Plaski (Croazia). Il pilota riportava leggere ferite; l’Ossrvatore ed il motorista rimanevano incolumi. L’apparecchio veniva dichiarato R.S.”.

29 dicembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 2845 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dall’addestrando S.Ten. GIBELLINI Rinaldo: “Durante un volo di addestramento in coppia, causa improvviso arresto del motore, atterrava in località Farra d’Isonzo. Il pilota rimaneva incolume e lapparecchio F.U.”.

30 dicembre 1941 Arriva sull’Aeroporto l’Eccelenza Generale S.A. Felice PORRO per visita all’Aeroporto e rapporto agli Ufficiali.

30 dicembre 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio MC. 200 M.M. 5294 del Gruppo Complementare del 4° Stormo C.T. pilotato dal 1° Aviere Allievo Ufficiale BOSELLI Leo: “Durante la manovra di atterraggio imbardava provocando la rottura del carrello. Pilota munito paracadute, incolu­me.”.

L’Aeroporto durante il trimestre Ottobre – Novembre – Dicembre non ha subito alcun attacco aereo nemico.

Sede, li 9 Gennaio 1942/XX

IL COMANDANTE DELL’ AEROPORTO

Col. A.A.r.n. M. GRANDINETTI