REGIO AEROPORTO N° 5  “EGIDIO GREGO” – COMANDO II ZAT –  GORIZIA

RELAZIONE PERIODICA IN TEMPO DI GUERRA

Attivita’ svolta circa i servizi logistici occorrenti agli Enti dislocati sull’aeroporto

Al principio del trimestre decorso il funzionamento dei vari servizi logistici entrava in una fase normale della sua attività in considerazione del trasferimento dei Reparti di volo e del persona­le dei campi di manovra dipendenti da questo Aeroporto, al fronte Ovest.

Dopo la conclusione dell’armistizio colla Francia —  con la destinazione a questo Aeroporto di Reparti di volo e del personale dei campi di manovra, essendosi verificata un’affluenza di personale superiore a quella consentita dall’Aeroporto  si è dovuto ricorrere a dei ripieghi per provvedere al suo alloggiamento ed al suo vettogliamento.

Si è dovuto ricoverare parte della truppa nelle aviorimesse con paglia a terra e si è dovuto confezionare e distribuire il rancio a più turni data l’impossibilità di confezionarlo tutto in una volta.

La Direzione Territoriale di Commissariato alla quale questo Comando si è rivolto per avere dei materiali di casermaggio non è stata in grado —  data l’indisponibilità —  di fornirli.

Le e difficoltà maggiori si sono riscontrato per l’alloggiamento degli Ufficiali e dei Sottufficiali della Scuola Caccia trasferitasi in data 10Settembre dall’Aeroporto di Udine a questo Aeroporto.­

SERVIZI DI GUARDIA — – DIFESA CONTRAEREA —  ANTIPARACADUTISTI — SQUADRA BONIFICA ANTIPRITICA

Sono stati presi provvedimenti atti ad assicurare una maggiore vigilanza al campo. (aumento di. guardie)

Ai Reparti sono state impartite disposizioni per il decentramento degli apparecchi lungo i margini del campo.

Le sentinelle adibite alla sorveglianza degli apparecchi decentrati sono state istruite anche per l’eventuale impiego in caso di aggressione da parte di paracadutisti nemici.

Sono state intensificate le istruzioni della squadra antipritica e delle squadre assegnate alla difesa controaerea.

E’ stato aumentato il numero delle trincee antischegge.

L’Aeroporto è sprovvisto di ricoveri antigas ed antibomba.

AVVENIMENTI PIU’ IMPORTANTI SVOLTISI SULL’AEROPORTO NEL TRIMESTRE SOPRACITATO

05 luglio 1940 Costituzione di un Reparto di addestramento Aerosiluranti su apparecchi S. 79 al Comando del Magg. Pilota DEQUAL Vin­cenzo.

10 luglio 1940 Rientra da Aosta il Comando del 71° Gruppo O.A. con la 116^ Squadriglia O.A.

11luglio 1940 Si trasferisce sull’Aeroporto proveniente da quello di Mirafiori il Comando del 15° Gruppo O.A. con la 32^ e 125^ Squadriglia O.A.

30 luglio1940 Incidente di volo accaduto al Serg.Magg.Pilota COSTANZI Mario con Ro 37 bis MM. 1148 della 38^ Squadriglia, durante la manovra di decollo per compiere una esercitazione in volo di tiro e di lancio. Pilota incolume. L’apparecchio riportò la rottura della ruota e della semicellula destra.

08 agosto 1940 Rientra all’Aeroporto, proveniente dal Campo di manovra di Lagnasco, il Nucleo di Mobilitazione exRonchi al Comado del Magg.A.A.r.s. GIURIATI Domenico.

10 agosto 1940 Partenza di una sezione del Reparto addestramento al Comando del Magg. DEQUAL Vincenzo per la zona di operazioni. Rimane per lo svolgimento dell’addestramento il Cap.Pilota MOJOLI Amedeo.

11 agosto 1940 Rientra all’Aeroporto proveniente dal Campo di manovra di Quarto d’Asti il Nucleo di Mobilitazione ex Divaccia, al Comando del Cap. A.A.r.s. ALFIERI Giovanni.

1° settembre 1940 Si trasferisce sull’Aeroporto di Gorizia proveniente da quello di Udine, il Comando Scuola Caccia con il 1° e 2° Reparto addestramento volo al Comando del Ten. Col. Pilota AIELLO Ciro.

07 settembre 1940 Formazione di un altro Reparto di addestramento Aerosiluranti al Comando del Magg.Pilota CANNAVIELLO Vittorio.

07settembre 1940 Incidente di volo accaduto al Serg.Magg. Pilota ZELARI Renato con apparecchio Ro 37 bis MM. 10997 della 113^ Squadriglia O.A.: “Durante la manovra di atterraggio per una imbardata provocava la rottura del semicarrello e della semicellula destra. Pilota incolume.”.

17 settembre 1940 Incidente di volo apparecchio Ro 37 bis MM. 10897 della 116^ Squadriglia O.A. Pilota Ten. CLAUDI Claudio con a bordo il motorista Av.Sc. POTENTE Domenico alla quota di 800 metri cadeva in vite. Il Pilota nonostante le manovre opportune visto che l’apparecchio non riprendeva il normale assetto di volo ordinò al motorista il lancio con il paracadute. Il Pilota riusciva a rimettere l’apparecchio in normale assetto di volo alla quota di 200 metri e rientrava regolarmente in campo.Il motorista toccava terra incolume.

25 settembre 1940 Incidente di volo accaduto all’apparecchio G. 50 M.C. MM. 3617 della Scuola Caccia Pilota Maresc. ARDUINO (nda ARDUINI) Tullio. Per arresto del motore atterrava presso il cimi­tero di Lucinico. Apparecchio R.D. Motore R.S.. Pilota incolume.

30 settembre 1940 Partenza del Nucleo di Mobilitazione comandato dal Magg. A.A.r.s. GIURIATI Domenico per Ronchi dei Legionari per l’armamento di detto Campo.

L’aeroporto durante il trimestre luglio-agosto-settembre non ha subito alcun attacco aereo nemico.

Aeroporto N° 2^ Z.A.T. Padova, 20 Ottobre 1940/XVIII

IL COMANDANTE DELL’ AEROPORTO

Ten. Col. Pilota Antonio PROTO