REGIO AEROPORTO N° 5 “EGIDIO GREGO” – Posta Militare Ae.2

RELAZIONE PERIODICA IN TEMPO DI GUERRA

Attivita’ svolta circa i servizi logistici occorrenti agli Enti dislocati sull’aeroporto

All’inizio del trimestre decorso il funzionamento dei vari servizi logistici di questo Aeroporto, entrava in una fase intensissima di attività in considerazione dell’avvenuta di chiarazione di guerra alla Jugoslavia. In questo periodo si sono susseguiti continui trasferimenti di Reparti d’impiego e di personale. Con l’arrivo del 6l^ Gruppo O.A. proveniente dall’Aeroporto di Bresso, si è esplicato una notevole attività di osservazione aerea. Inoltre apparecchi da ricognizione dell’Aeroporto di Udine facevano scalo su questo Campo per prendere accordi con i vari Comandi dell’Esercito. Il X Gruppo C.T. si trasferiva all’Aeroporto di manovra di Ronchi dei Legionari, e due Squadriglie del IX Gruppo C.T. su quello di Alture di Pola. Inoltre si provvedeva al decentramento di una aliquota del personale dipendente in alloggi requisiti nelle vicinanze del Campo stesso. In seguito si otteneva un leggero sgravio di personale in conseguenza dell’invio di alcuni nuclei per il presidio dei Campi di Lubiana, Divulje e Mopstar. Per contro rientravano sull’Aeroporto tutti i Reparti d’im­piego ad un tempo dislocati sui campi di manovra. In seguito allo scioglimento dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari ed Aiello, rientrava pure tutto il personale di detti campi. L’Aeroporto di Aiello veniva utilizzato in seguito come centro di istruzione reclute della classe 1921. La Scuola Addestramento C.T. ed il 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti svolgevano anche essi in questo periodo una notevole e continua attività di volo con conseguente rilevante movimento di materiale e personale. Successivamente si verificava la partenza del 61° Gruppo O.A. per l’Aeroporto di Mostar e del X Gruppo C.T. per la zona di operazione. Conseguentemente rientrava in sede il 7l° Gruppo O.A. proveniente dall’Aeroporto di Udine. Nel susseguirsi di tutte queste operazioni, il funzionamento dei servizi logistici di questo Aeroporto, si è svolto in modo perfetto senza che si siano verificati intralci ed inconvenienti di sorta. 

SERVIZI DI GUARDIA – DIFESA CONTRAEREA – ANTIPARACADUTISTI –

SQUADRA BONIFICA ANTIPRITICA

Come da ordini impartiti dal Comando della 2^ Z.A.T., ve­niva costituita sull’Aeroporto una squadra antiparacadutisti addestrati, a difesa del Campo. Il numero delle guardie è stato aumentato per assicurare una maggiore vigilanza del Campo e degli apparecchi decen­trati. A completare la difesa contraerea di questo Aeroporto, concorreva pure una squadra di artiglieria del Regio Esercito con armi più adeguate. 

AVVENIMENTI PIU’ IMPORTANTI SVOLTISI SULL’AEROPORTO NEL MESE SOPRACITATO

01 aprile 1941 Proveniente da Bari rientra in sede la 73^ Squadriglia C.T. al Comando del Capitano Pilota PLUDA Mario. Si trasferisce da questo Aeroporto a quello di Capodichino (Napoli) il 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti al Comando del Ten.Col.Pil. UNIA Carlo. Il X Gruppo C.T. al Comando del Ten.Col. ROMAGNOLI Carlo si trasferisce sull’Aeroporto di manovra di Ronchi dei Legionari.

03 aprile 1941 Viene costituito su questo Aeroporto il Comando Caccia “AQUILA” al Comando del Generale di Brigata Aerea Marziale CERUTTI.

04 aprile 1941 Proveniente dall’Aeroporto di Bresso (Milano) arriva il 61° Gruppo O.A. al Comando del Ten.Col. Pil. CHIERIGHINI Giordano. Arriva in volo su questo Aeroporto, proveniente da Padova, il Sottosegretario di Stato per l’Aeronautica Eccellenza PRICOLO, accompagnato dal Co­mandante la 2^ Squadra Aerea Eccellenza TEDESCHINI – LALLI. L’Eccellensa PRICOLO rivolge un elogio ai piloti del 4° Stormo C.T. per il loro valoroso comportamento tenuto nel periodo compiuto in A.S.I.. La 73^ Squadfiglia C.T. al Comando del Cap.Pil. PLUDA Mario si trasferisce sull’Aeroporto di Alture di Pola.

06 aprile 1941 In seguito ad ordine ricevuti dal Comando della 2^ Z.A.T. entra in azione il piano di decentramento alloggi. Una percentuale del personale dipendente viene alloggiata nei locali requisiti in località viciniori all’Aeroporto.

07 aprile 1941 Ha inizio il decentramento degli apparecchi sul Campo, con un aumento del servizio di guardia e di sorveglianza.

8 aprile 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G 50 M.M. 3602 della Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Serg. MAZZOLANI Aldo: “Rientrando da un’esercitazione di volo in formazione, dopo aver regolarmente atterrato, veniva risollevato da una raffica di vento, capottando. Il Pilota riportava ferite leggere. L’apparecchio ed il motore venivano dichiarati riparabili Ditta.”.

09 aprile 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 MM. 3902 della Locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. GUIDI Enrico: ”In rientro da un volo isolato causa errata valutazione della quota durante l’atterraggio, urtava contro i fili della linea di alta tensione, situati al lato Ovest del Campo. Il Pilota riportava ferite leggere. L’apparecchio ed il motore fuori uso”.

10 aprile 1941 La 96^ Squadriglia al Comando del Cap.Pil. VIGLIONE si trasferisce sull’Aeroporto di Alture di Pola.

11 aprile 1941 La 97^ Squadriglia al Comando del Cap.Pil. LARSIMONT si trasferisce sull’Aeroporto di Alture di Pola.
12 aprile 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G 50 M.M. 5388 della Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente LION Edoardo, in rientro da un’esercitazione di tiro, per mancato controllo dopo aver effettuato una manovra di abbassamento, atterrava con il carrello eclissato. Il Pilota rimaneva incolume. L’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.

12 aprile 1941 Rientra in sede proveniente dall’Aeroporto di Capodichino (Napoli) il 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti al Comando del Ten.Col. UNIA.

12 aprile 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR.42 M.M. 5588 pilotato dal S.Ten. Addestrando GENTILE Roberto: “In rientro da un volo di esercitazione per causa di avaria al motore, atterrava fuori campo nei pressi dell’Aeroporto. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio fuori uso.”.

17 aprile 1941 Rientra in sede proveniente dall’Aeroporto di Alture di Pola la 96^ Squadriglia al Comando del Cap. Pil. LARSIMONT. Incidente di volo occorso all’apparecchio FN. 305 M.M. 51656 della 73^ Squadriglia C.T. pilotato dal Serg. Gino SANTO, con a bordo un operaio civile della Ditta Piaggio: “In arrivo su questo Aeroporto proveniente dall’Aeroporto di Alture di Pola, atterrava senza carrello per mancato funzionamento. Il Pilota e l’ope raio rimanemno incolumi. L’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.”.

18 aprile 1941 Un Nucleo di 28 uomini di truppa al Comando del S.Ten. ATTANASIO Carlo parte alla volta di Lubiana con automezzi della R.A. per il presidio di quello Aeroporto.

20 aprile 1941 Per ordine del Comando della 2^ Z.A.T. viene sospeso il decentramento apparecchi su questo Campo. Rientra in sede, proveniente dall’Aeroporto di Alture di Pola la 96^ Squadriglia C.T. al Comando del Cap.Pil. VIGLIONE.

21 aprile 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G 50 M.M. 5374 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Serg. NIGRIS Italo. In rientro da un’esercitazione di volo causa mancata ripresa motore atterrava su di un terreno accidentato presso i limiti del Campo imbardando violentemente. Il Pilota rimaneva incolume. L’Apparecchio riportava danni riparabili in Ditta.

22 aprile 1941 Un’aliquota di personale di truppa parte alla volta di Traù per il presidio di quell’Aeroporto.

23 aprile 1941 Viene ultimato il disarmo dei Campi di Manovra di Ronchi dei Legionari e di Aiello. Incidente di volooccorso all’apparecchio FN. 305 M.M. 51694 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente KELLER Ernesto. Durante l’atterraggio, per errata valutazione dell’entrata in Campo, al limite del campo Nord urtava contro un piccolo manufatto demaniale adibito a protezione del pozzo dell’acqua, demolendolo. Il Pilota riportava la commozione viscerale e ferite lacere contuse. Veniva d’urgenza ricoverato all’Ospedale Militare di Gorizia. L’apparecchio ed il motore fuori uso.

24 aprile 1941 Proveniente dall’Aeroporto di Alture di Pola rientra in sede la 73^ Squadriglia C.T. al Comando del Cap.Pil. PLUDA. Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc. 200 M.M. 5117 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente Maggiore MILANESI (nda MILANESE) Giuseppe. Durante un’esercitaziorìe di tiri reali, causa il mancato funzionamento del dispositivo variatore passo elica e conseguentemente per la mancata sincronizzazione delle armi, perforava le pale dell’elica provvocando la rottura del radiatore dell’olio. L’apparecchio atterrava regolarmente ed il Pilota rimaneva incolume.

30 aprile 1941 Incidente di volo Alle ore 15.25 partiva da questo Aeroporto per un’esercitazione di volo ad alta quota, una formazione di quattro velivoli G 50 della locale Scuola Addestramento C.T. composta dal Tenente Pilota Istruttore BELLO’ Aldo, dal S.Ten.Pil. BONDI Alvaro, dal Sergente, richiarnato MARCONCINI Salvatore e dal Sergente BALDUSSI Gianmaria. Durante la discesa i gregari Sergente BALDUSSI e Sergente MARCONCINI, per cause imprecisate si lasciavano sfilare dalla formazione perdendo la rotta. Il Tenente BELLO’ ed il S.Ten. BONDI atterravano regolarmente su questo Aeroporto. Il Sergente Pil. BALDUSSI dopo aver smarrita la rotta, a causa di cattivo funzionamento del motore sopra un terreno roccioso, lasciava l’apparecchio lanciandosi con il paracadute riportando la frattura della gamba destra e contusioni varie. L’apparecchio rimaneva fuori uso. Il Sergente MARCONCINI, con alto spirito di cameratismo seguiva il collega sino a quando non lo vide lanciarsi con il paracadute, ma avendo perduto l’orientamento pure lui, si decideva di compiere un atterraggio di fortuna nella valle del Quieto, dove causa il terreno paludoso capottava. Il Pilota decedeva sul colpo. L’apparecchio rimaneva distrutto.

03 maggio 1941 Un nucleo di personale di truppa parte alla volta di Divulje per il presidio di quel Campo. Incidente di volo occorso all’appareòchio CR. 32 M.M. 2637 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. CALADA (nda CALENDA?) Livio. In partenza volo addestramento in coppia, a causa di mancato funzionamento del motore del capo formazione, chiudeva bruscamente il gas, atterrando nei limiti del Campo. Terminava il rullaggio nel fosso delimitante il lato Ovest del campo stesso. Il Pilota rimaneva leggermente contuso e l’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.

03 maggio 1941 Alla presenza dell’Ecc. il Gen.TEDESCHINI – LALLI avviene il cambio del comando del 4° Stormo C.T. fra il Col.Pil. GRANDINETTI ed il Col.Pil. LEOTTA.

05 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 2793 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. BONFIGLI Mario: “Durante un’esercitazione di volo isolato, causa avaria al motore atterrava fuori campo in località di Lucinico (Go rizia) capottando. Il Pilota riportava ferite leggere. L’apparecchio ed il motore fuori uso.”.

06 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G 50 M.M. 3590 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Cap. GULLI Mario. In rientro da un’esercitazione di volo isolato, causa l’arresto del motore nel tentativo di rientrare in campo ed evitare gli ostacoli, scivolava d’ala e prendeva violentemente terra ai limiti del campo. Il Pilota rimaneva lievemente contuso. Il velivolo fuori uso.

06 maggio 1941 Durante le ultime operazioni di chiusura dei colli del materiale del 6l° Gruppo O.A. per trasferi­mento, si verificava un incendio prodotto dall’esplosione di un fusto contenente residui di acetone che gli specialisti di Squadriglia stavano chiudendo a mezzo sal datura. In seguito all’incendio il 1° Aviere BONAIUTI Raffaele riportava lievi ustioni guaribili in dieci giorni. L’Aviere allievo montatore GIANFELICE Primo e l’Aviere GALLETTI Camillo riportavano ustioni tali da essere ricoverati d’urgenza all’Ospedale Militare di Gorizia. In seguito all’esplosione nessun danno è stato provvocato al materiale.

07 maggio 1941 Incidente occorso all’aviere allievo armiere FORGIONE Tommaso della 96^ Squadriglia C.T.. Durante l’assenza del capo-armiere di Reparto, allontanatosi per servizio per alcuni minuti, si accingeva di propria iniziativa a smontare con lo scopo di scaricarla, una cartuccia esplosiva di mitragliatrice Safat calibro 12,7 che precedentemente era stata accantonata perchè risultava deformata in corrispondenza del collare del bossolo. Durante tale operazione la cartuccia esplodeva, ferendo in varie parti l’Aviere che veniva d’urgenza, dopo le prime cure avute presso l’infermeria dell’Aeroporto, ricoverato all’Ospedale Militare di Gorizia.

08 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR.42 M.M. 5583 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Cap.CECHET (nda CECCHET) Orfeo. Durante un’esercitazione di volo acrobatico in coppia, per causa di avaria al motore, nel tentativo di un atterraggio di fortuna fuori campo, prendeva terra con violenza. Il Pilota riportava ferite leggere guaribili in dieci giorni. L’apparecchio fuori uso.

10 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca 164 M.M. 51802 della 91^ Squadriglia C.T. 4° St. pilotato dal Serg.Magg. VALLE Antonio: “Durante il rullaggio causa lo scoppio del pneumatico sinistro imbardava leggermente, urtando contro la piramide, provocando così la rottura del semicarrello sinistro. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riparabile in Squadriglia.

10 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc. 200 M.M. 4572 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente BOSOTTO Fiorin: “Rientrando da un’esercitazione isolato di volo, atterrava con il carrello retratto. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.

15 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc. 200 M.M. 5280 della 96^ Squadriglia C.T. pilotato dal Maresciallo GALLERANI Giovanni: “Per distrazione atterrava con il carrello retratto. L’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.”.

19 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio’ CR.42 M.M. 4991 della Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Ten.Add. DOMIZIOLI Eriodante: “In rientro da una esercitazione di volo isolato, per un’errata valutazione di velocità, prendeva terra con violenza ai limiti del campo Ovest. Il Pilota rimaneva incolume. L’apparecchio riportava danni riparabili in Squadriglia.”.

19 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR 30 doppio comando M.M. 6711 pilotato dal Maresciallo Istruttore MELLI Nereo e avente a bordo l’Allievo Ufficiale Pilota BONFIGLI Mario della Scuola Addestramento C.T.: “Durante un volo a doppio comando ad alta quota, per causa di diffettosa circolazione dell’acqua, il motore si arrestava. Il Pilota atterrava regolarmente in campo. L’equipaggio rimaneva incolume ed il velivolo efficiente.

20 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio FN. 305 M.M. 50415 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Ten.Add. MUSCHIETTI Giovanni Italo: “Durante un volo di trasporto dell’apparecchio dall’Aeroporto di Loreto a quello di Gorizia, a causa di perduto orientamento atterrava nei pressi di CAVARZERE (Venezia). Il Pilota riportava lievi escorazioni al viso, l’apparecchio rimaneva eggermente danneggiato.”.

22 maggio 1941 Parte da questo Aeroporto per trasferirsi su quello di Mostar il 6l° Gruppo O.A. al Comando del Ten.Col .Pil. CHIERIGHINI”

23 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 Quater M.M. 4653 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal 1° Aviere Allievo Sergente Addestrando CONTI Renato. In rientro da un’esercitazione di volo isolato, durante la fase di atterraggio, causa errore di manovra cadeva in vite e precipitava nei pressi del Campo. Il Pilota veniva ricoverato d’urgenza all’ospedale Militare di Gorizia, con ferite gravissime, riportate, non avendo in tempo fatto uso del paracadute. L’apparecchio fuori uso.”.

23 maggio 1941 Rientra in sede proveniente dall’Aeroporto di Ronchi dei Legionari la 84^ e 91^ Squadniglia del X Gruppo C.T..

24 maggio 1941 Rientra in sede proveniente dall’Aeroporto di Ronchi dei Legionari la 90^ Squadriglia C.T..

26 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc.200 M.M. 5353 della 84^ Squadriglia C.T. pilotato dal Ten. richiamato BERTI Paolo: “Rientrando da un’esercitazione di volo in coppia per mancato completamento della manovra di fuoriuscita, atterrava con carrello retratto. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riportava danni riparabili in Ditta.”.

26 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ro 37 bis M.M. 11423 pilotato dal Sergente Maggiore PAOLIN Bruno, con a bordo il 1° Aviere motorista FLORIS Giuseppe, entrambi della 116^ Squadniglia O.A.: “Durante un volo di allenarnento per causa di arresto del motore era costretto ad atterrare nei pressi del campo su terreno accidentato, capottando. I1Pilota rimaneva incolume, il motorista riportava legere ferite. L’apparecchio fuori uso.”.

29 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc.200 M.M. 5242 della 90^ Squadriglia C.T. pilotato dal Ten. RUSCONI Alessandro: “In partenza per una esercitazione di finto combattimento, il velivolo entrava in autorotazione alla quota di 2500 metri. Il Pilota dopo vari tentativi di rimettere in assetto normale l’apparecchio, si lanciava con il paracadute dalla quota di 500 metri circa toccando terra e riportando lievi esconiazioni. L’apparecchio ed il motore fuori uso.”.

29 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR 32 M.M. 2784 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dall’Allievo Sergente GAZZOLI Alberto: “Rientrando da un’esercitazione di volo in formazione, in fase di atterraggio, urtava contro l’ala sinistra del velivolo CR.32 M.M. 6714 della Scuola stessa pilotato dall’Allievo Sergente Pil. FASANO Giuseppe che dopo il regolare atterraggio riprendeva con lento moto la manovra di rientro in linea. L’apparecchio CR 32 M.M. 2784 nell’urto si capovolgeva e capottava riportando danni riparabili in Ditta. Il Velivolo CR 32 M.M. 6714 veniva dichiarato riparabile in Squadriglia. I Piloti rimanevano incolumi.”. 

31 maggio 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio G 50 M.M. 5364 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Ten.TOMASINI Oscar: “Durante un volo isolato di esercitazione acrobatica, a circa 2000 metri di altezza perdeva il controllo dell’apparecchio e si lanciava con il paracadute. Dopo una regolare discesa tocca ve terra riportando lievi esconiazioni e contusioni varie, Il velivolo precipitava in una località viciniore del campo, distruggendosi.”.

01 giugno 1941 Decede presso l’Ospedale Militare di Gorizia il 1° Aviere Allievo Sergente Pilota CONTI Renato in seguito a ferite riportate nell’incidente di volo accadutogli il giorno 23 maggio 1941.

01 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc. 200 M.M. 7671 della 90^ Squadriglia C.T. pilotato dal Ten. richiamato SOPRANA Stefano: “In rientro da un’esercitazione di Stormo, atterrava con il carrello retratto. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riportave danni riparabili in Ditta.”.

01 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 42 M.M. 4274 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente PLUCHINO Giovanni: “In rientro da un volo di formazione, in fase di atterraggio, per errore di manovra, urtava contro il ciglio del fossato prospiciente il limite Ovest del campo. Il Pilota ripor­tava lievi contusioni ed escoriazioni. Il velivolo ed il motore riportavano danni riparablli in Ditta.”.

02 giugno 1941 Hanno luogo i funerali del compianto 1°Aviere Allievo Sergente Pilota CONTI Renato deceduto il giorno precedente in seguito a ferite riportate in incidente di volo.

04 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 4077 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Maresciallo Istruttore MONTANARI Alberto. “Durante un volo in formazione, a causa di un’avaria al motore era costretto ad atterrare sul campo di Aiello. Il Pilota rimaneva incolume ed il velivolo in seguito alla rottura della biella veniva dichiarato riparabile in Ditta.”.

06 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio Mc.200 M.M. 7678 della 96^ Squadriglia C.T. pilotato dal Maresciallo DI GIULIO Giorgio: “In partenza quale capo-pattuglia di una coppia, causa variazione elica passo minimo, era costretto a prendere terra fuori dei limiti del campo. Il Pilota rimaneva incolume e l’apparecchio fuori uso.”.

09 giugno 1941 Giunge in volo proveniente da Padova l’Eccellenza il Comandante della 2^ Squadra Aerea il Generale TEDESCHINI – LALLI in visita di saluto.

09 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR.32 bis M.M. 3194 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Sergente CESTI Pietro: “Durante un volo isolato di esercitazione acrobatica, a causa di un principio d’incendio verificatosi a bordo, si lanciava con il paracadute dalla quota di 1500 metri circa e prendeva terra nei pressi del campo, riportando ustioni leggere nel braccio destro. Il velivolo fuori uso.”.

12 giugno 1941 Parte per la zona di operazione il X Gruppo C.T. al Comando del Ten.Col. Pil, ROMAGNOLI Carlo.

17 giugno 1941 Proveniente dall’Aeroporto di Alture di Pola arriva una commissione tedesca accompagnata dal Col. D’AURELIO dell’Ispettorato Scuole in visita all’Aeroporto.

18 giugno 1941 Giunge in volo proveniente da Padova il Generale Comandante della 2^ Squadra Aerea Eccellenza Felice PORRO.

19 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 30 a doppio comando M.M. 6711 della locale Scuola Adde stramento C.T. pilotato dal Maresciallo Istruttore MELLI Nereo con a bordo l’Allievo S.Ten.PiI. BONFIGLI Mario: “Durante un volo di addestramento alla quota di circa 800 metri sul cielo del campo si verificava un riscaldamento e l’arresto del motore per difettosa circolazione dell’acqua. Il Pilota atterrava regolarmente in campo, rimanendo entrambi incolumi.”.

23 giugno 1941 Giunge in visita all’Istituto Figli degli Aviatori “U. Maddalena” Gorizia, il Comandante della 2^ Squa dra Aerea Eccellenza Felice PORRO.

27 giugno 1941 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 bis M.M. 3206 della Scuola Addestramento C.T. pilotato dal 1° Aviere Allievo Sergente Pilota TAVERNA Gregorio: “Durante la manovra di atterraggio investiva l’ala sinistra dell’apparecchio S.79 M.M. 21191 del 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti pilotato dal Ten. RANIERI Guglielmo e dal Sergente CALANCA Gualtiero con a bordo l’Aviere Scelto rnotorista MODONUTTI Walter e l’Aviere Scelto rnotorista FRANZONI Sergio, che trovavasi già a terra in fase di rullaggio. Entrambi gli equipaggi rimanevano incolumi. L’apparecchio CR. 32 riportava danni riparabili in Ditta. Il velivolo S 79 riportava l’asportazione di due metri circa dell’ala sinistra.”. Durante questo periodo l’Aeroporto non ha subito nessun attacco aereo e di paracadutisti da parte del nemico.

Regio Aeroporto N° 5 – P.M. Ae. 2, li 9 luglio 1941/XIX

IL COMANDANTE DELL’ AEROPORTO

Col. A.A.r.n. M. GRANDINETTI