REGIO AEROPORTO N° 219 – Posta Militare 3200

Comando

RELAZIONE PERIODICA IN TEMPO DI GUERRA

Attivita’ svolta circa i servizi logistici occorrenti agli Enti dislocati sull’Aeroporto

Durante il primo trimestre dell’anno in corso, questo Aeroporto ha continuato ad esplicare una normale attività riguardante il funzionamento dei servizi logistici, in considerazione alla continua affluenza di personale alla locale Scuola Addestramento C.T., al 1° Nucleo Aerosilurantial Comando 2° Gtuppo C.T. ed al Gruppo Complementare del 4° Stommo C.T.. Si è avuto un leggero sgravio con la partenza per la zona di operazioni del 2° Gruppo C.T. e del personale della 38^Squadriglia O.A. partente per il C.S.I.R. Per contro si trasferiva su questo Aeroporto, proveniente dall’aeroporto di Bresso, la 243^ Squadriglia B.T. per effettuare operazioni di polizia nei territori della Croazia. Si trasferiva inoltre su questo Aeroporto una Sezione di S. 82 aerorifornitori per effettuare aerorifornimenti ai presidi isolati nei territori d’occupazione in Croazia. Si è provveduto inoltre all’armamento dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari, dove veniva dislocato il Comando del 98° Gruppo R.T. proveniente dall’Aeroporto di Bresso. Si ricostituiva anche la 34° Squadriglia del 61° Gruppo O.A. proveniente dal C.S.I.R.. Nel susseguirsi di tutte queste operazioni, il funzionamento dei servizi logistici di questo Aeroporto, si è svolto in modo regolare, senza che si siano verificati incidenti ed intralci di sorta.

SERVIZI DI GUARDIA – DIFESA CONTRAEREA – ANTIPARACADUTISTI –

SQUADRA BONIFICA ANTIPRITICA

Si è provveduto a mantenere un’intensa vigilanza, con servizi di guardia e di ronde, a questo Aeroporto. Si sono pure continuate le istruzioni pratiche al Nucleo antiparacadutisti ed alla squadra antipritica.

AVVENIMENTI PIU’ IMPORTANTI SVOLTISI SULL’AEROPORTO NEL TRIMESTRE SOPRACITATO

02 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 311 M.M. 11680 della locale 116^ Squadriglia O.A. 71° Gruppo O.A., pilotato dal Capitano LOFORTI Settimo, avente a bordo l’Aviere Sc.Motorista BRANCACCIO Ruggero: “Durante l’ultima fase di atterraggio a causa del cedimento del semicarello destro toccava terra con la semicellula destra. Nell’incidente l’equipaggio rimaneva incolume e l’apparecchio riportava danni riparabili in ditta.”.

02 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Cr. 32 M.M. 6903 del locale Gruppo complementare 4° Stormo C.T., pilotato dal Sergente CAROSELLI Michele: “Durante la manovra di atterraggio imbardava, provocando la rottura delle ali inferiori ed il timone di profondità, danni riparabili presso il Reparto. Il pilota rimaneva incolume.”.

12 gennaio 1942 Arriva sull’Aeroporto proveniente da Padova il Generale di B.A. PASQUALI Aldo.

12 gennaio 1942 Proveniente dall’Aeroporto di Bresso, si trasferisce su questo Aeroporto, la 243^ Squadriglia B.T. al comando del Capitano MASOERO Arrigo, per effettuare operazioni di Polizia nei territori del1a Croazia.

12 gennaio 1942 Incidente di volo occorso fra l’apparecchio CR. 42 M.M. 6937 del locale Gruppo Complementare 4° Stormo C.T. pilotato dal S.Tenente SANTANGELI Francesco e l’apparecchio MC. 200 M.M. 6825 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Ten. PAIELLO Carlo: “Durante un volo di esercitazione in coppia l’apparecchio CR. 42 veniva a collisione con l’apparecchio MC. 200 pure in volo di esercitazione in coppia. Nella collisio­ne i due apparecchi precipitavano al suolo rendendosi F.U.. Nell’incidente i piloti non avendo fatto uso del paracadute decedevano sull’istante.”.

13 gennaio 1942 Hanno luogo i funerali dei compianti piloti deceduti il giorno precedente in seguito ad incidente di volo.

15 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 4116 del la locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Serg.Addestrando VANINI Angelo: “Durante la fase di atterraggio andava ad urtare contro l’apparecchio CR. 32 M.M. 4668 pure della Scuola Addestramento C.T. fermo sul campo per una piccola riparazio ne alla ruota sinistra. Entrambi gli apparecchi riportavano danni riparabili in dittà. Il pilota rimaneva incolume.”.

16 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR 32 M.M. 4641 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dal Serg. Add. VANINI Angelo: “Durante il rullaggio per portarsi in linea di volo, imbardava a sinistra e andava ad urtare contro il parapalle. Il pilota rimaneva incolume e l’apparec­chio riportava danni riparabili in ditta.”.

16 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR 32 M.M. 3918 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dal Serg. Add. MREULE Aldo: “ Durante un volo di allenamento acrobatico a causa di incendio sviluppatosi a bordo, il pilota si lanciava con il paracadute toccando terra incolume. L’ap­parecchio precipitava al suolo rendendosi F.U.

16 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 311 M.M. 11755 della 41^ Squadriglia 0.A. di Udine, pilotato dal Capitano CUNICO Ermanno ed avente a bordo il Ten.Col. Oss. R.E. QUARONI Giuseppe e l’Aviere Scelto Marconista FABBRO Gino. In volo bellico consistente nel lancio di aerorifornimenti su nostre truppe nella zona di Korenica (Croazia), a causa delle pessime condizioni atmosferiche ed un fortis­simo vento, vista vana ogni speranza di portare in salvo l’apparecchio, prima l’Oss. Ten.Col. QUARONI si lanciava con il paracadute seguito subito dal Pilota, mentre l’Av. Sc. FABBRO non avendone avuto il tempo utile, decedeva in seguito ad urto contro il terreno. Nell’incidente il Ten.Col. Oss. ed il Cap.Pil. riportavano varie e leggere contusioni. L’apparecchio, motori ed eliche F.U.”.

19 gennaio 1942 Parte per la zona di operazioni la 152^ Squadriglia C.T. dopo un breve periodo di addestramento su questo Aeroporto.

23 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 311 M.M. 11603 della 41^ Squadriglia O.A. 63° Gruppo – Udine, pilotato dal Serg. ASUMI Efisio con a bordo il S.Tenente Oss. GALATI Gaetano ed il 1° Aviere DELL’AVERSANA Luigi: “Durante un volo di missione per rilevamenti fotografici nella zona Turjnaski – • — Korenica (Croazia) per cattive condizioni atmosferiche ed in seguito ad esaurimento del carburante, atterrava sul Campo di Grobnico (Sussak). Durante la planata troppo lunga andava ad urtare contro la collina al limite del campo stesso. Nell’incidente l’equipaggio riportava varie contusioni. Appa­recchio, motori ed eliche F.U.”.

27 gennaio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Re. 2001 M.M. 7218 della 150° Squadriglia C.T. 2° Gruppo – Ravenna, pilotato dal Serg. DRINGOLI Giovanni. “Dopo un volo di addestramento, l’elica presentava lo scalettamento con una pala con il passo negativo. Il pilota accortosi ancora in volo dell’in­cidente toccava terra incolume.”.

01 febbraio 1942 Arriva su questo Aeroporto proveniente da Viterbo una Sezione di apparecchi S.82 aerorifornitori, per effettuare aerorifornimenti a nostri presidi isolati nei territori occupati (Croazia).

13 febbraio 1942 Parte per la zona di operazioni la 152^ e 158^ Squadriglia C.T. del 2° Gruppo C.T., dopo un lungo periodo di addestramento su questo aeroporto.

16 febbraio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR 32 M.M. 3197 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dal S.Ten. ERTI Ermanno: “Durante un volo di esercitazione acrobatica individuale, nella fase di atterraggio toccava terra bruscamente ed in seguito all’urto la gamba di forza del carrello destro cedeva. Il pilota rimaneva incolume. L’apparecchio riportava danni riparabili in Squadrig1ia.”.

19 febbraio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 2999 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dal Serg.Magg. SANDEI Mario: “Durante un volo di esercitazione acrobatica individuale a causa di perdita di quota, dall’altezza di metri 200 circa il pilota si lanciava con il paracadute toccando terra incolume. L’apparecchio precipitava al suolo incendiandosi e rendendosi F.U.”.

19 febbraio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio MC. 200 M.M. 4544 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal Serg. BOSIO Michele: “Dopo un volo di allenamento in coppia a causa del mancato funzionamento del carrello, atterrava con il carrello retratto. Nell’incidente il pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riportava danni riparabili in ditta.”.

21 febbraio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio G. 50 M.M. 5453 della locale Scuola Addestramento C.T., pilotato dal Serg. MARGUTTI Guido: “Dopo un volo di esercitazione acrobatica in coppia, nella fase di atterraggio urtava bruscamente a terra danneggiando l’estremità dell’ala destra. Nell’incidente il pilota rimaneva incolume.”.

27 febbraio 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 310 M.M. 20824 della locale 34^ Squadriglia O.A. pilotato dal Tenente AIUTO Leonardo con a bordo il Capitano Oss.R.E. VIGNERI M e l’Aviere Scelto Mot. DI GREGORIO Gaetano: “In un Volo di trasferimento, all‘Aeroporto di Gorizia, durante la navigazione il pilota si accorgeva alla nacca del motore sinistro si era verificato uno squarcio al bordo su­periore ed una incrinatura alla parte inferiore. L’appa­recchio atterrava regolarmente riportando danni riparabili in Squadriglia. L’equipaggio rimaneva incolume.”.

03 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Fn. 305 M.M. 50425 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. FRIGO Giuseppe: “Durante un volo di esercitazione individuale, subito dopo il decollo, per imprvviso arresto del motore, data la bassa quota, atterrava nei pressi del campo. Nell’incidente il pilota rimaneva incolume e l’apparecchio riportava danni riparabili in ditta.”.

03 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Fn. 305 M.M. 50415 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. PERI Dante: “Durante un volo di addestramento acrobatico, per cause imprecisate, precipita al suolo in localita prossima al campo. Il pilota non avendo fatto uso del paracadute decedeva sul colpo. Il velivolo rimaneva distrutto.”.

05 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 3938 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Tenente DE MARTINIS Vittorio: “Dopo il decollo per effettua­re un’esercitazione acrobatica isolata, la gamba di forza del semicarello destro si divideva a metà ed il comples­so assale-ruota si staccava completamente dal ventre dell’apparecchio. Il pilota ignaro di quanto gli fosse accaduto proseguiva il suo regolare volo. Nel frattempo però veniva avvertito di quanto avvenuto da un’altro apparecchio alzatosi appositamente. Il pilota si portava subito all’atterraggio e toccava terra bruscamente. L’apparecchio F.U.. Nell’incidente il pilota rimaneva incolume.”.

11 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 4619 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Tenente CELLE Giancarlo: “Durante un volo di addestramento in coppia, per diffettoso funzionamento del motore, atterrava fuori del campo in località Farra di Isonzo, rimanendo incolume. L’apparecchio riportava lievi danni.”.

11 marzo 1942 Arriva su questo Aeroporto il Comandante la 2^ Squadra Aerea Ecc. Felice PORRO.

12 marzo 1942 Alla presenza dell’Ecc. il Generale Felice PORRO, Comandante la 2^ Squadra Aerea, con l’interVento della Bandiera del 4° Stormo C.T., di tutte le autorità Civili, Politiche, Ecclesiastiche e rappresentanze Militari e di tutto il personale dell’Aeroporto, viene celebrato una solenne cerimo nia religiosa. in sufragio dell’Altezza Reale AIMONE (??? AMEDEO !!!) DI SAVOIA Duca d’Aosta.

16 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 32 M.M. 3037 della locale Scuola Addestramento C.T. pilotato dal S.Ten. TOMASELLI Salvatore: “Durante un volo di addestramento in coppia, per difettoso funzionamento del motore atterrava in località di Medeuzza. Il pilota rimaneva incolume e l‘apparecchio riportava danni riparabili R.D.”.

17 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio S. 79 M.M. 21879 del locale 1° Nucleo Addestramento Aerosiluranti, pilotato dal S.Tenente AICHNER Martino con a bordo il Serg.Magg. Pilota ROSCINI Vitali, 1° Av. Motorista VENTRESCA Cesare, 1° Av. Elettr. AURICCHIO Michele, 1° Aviere Arm. VECHIERELLI Walter e l’Av.All. Mot. GELUSSI Carlo: “Di ritorno da un volo di esercitazione di lancio siluro contro nave “Cattaro” al largo di Pola, nei pressi tra Sistiana e Santa Croce di Trieste, causa di volo radente lo spec­chio d’acqua toccava con le eliche l’acqua stessa, ed il pilota era costretto ad ammarrare. Nell’incidente l’equi­paggio riportava lievi escoriazioni e contusioni varie, tranne il 1° Av. Mot. VENTRESCA Cesare ed il 1° Av. Armiere VECCHIERELLI Walter che ne uscivano incolumi. Apparecchio e motori R.D.”.

18 marzo 1942 Alla presenza dell’Eccelenza il Principe Arcivescovo di Gorizia si svolse la cerimonia del precetto pasquale di tutto il personale di questo Aeroporto.

23 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio CR. 42 M.M. 6269 del locale Gruppo C. 4° Stormo C.T. pilotato dal S.Tenente BASSI Giovanni: “Durante un volo di navigazione in coppia a causa di disorientamento del pilota per pessima visibilità, atterrava fuori campo in località Vodizza. Nell’incidente il pilota rimaneva incolume. Apparecchio e motore R.D.”.

25 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio Ca. 311 M.M. 11474 della locale 116^ Squadriglia, 71° Gruppo O.A. pilotato dal S.Tenente MAZZEI Angelo con a bordo L’Aviere Sc.Aiuto Mot. BADI Luigi e l’Aviere Scelto Mont. MICOLI Paolo, tutti della 116^ Squadriglia O.A.: “Nel decollo, imbardava a destra ed andava ad investire altri, apparecchi fermi in linea di volo del 71° Gruppo O.A., danneggiandoli. Nell’incidente l’equipaggio rimaneva incolume ed il velivolo R.S.”.

28 marzo 1942 In occasione dell’annuale della fondazione dell’Arma Aeronautica, si svolge su questo Aeroporto, con austero rito, la consegna delle ricompense al Valor Militare del la Guerra in corso.

31 marzo 1942 Incidente di volo occorso all’apparecchio MC. 200 M.M. 5280 del locale Gruppo C. 4° Stormo C.T., pilotato dal Serg. SCAGLIONI Giuseppe: “Durante un volo di addestramento per cause imprecisate andava ad atterrare sul campo di fortuna di Ajello del Friuli. Nell’incidente il pilota rimane incolume. Apparecchio R.S.

L’Aeroporto durante questo trimestre non ha subito alcun attacco aereo e di paracadutisti da parte del nemico.

Aeroporto n° 219 – P.M. 3200, li 4 Aprile 1942/XX

IL COMANDANTE DELL’ AEROPORTO

Col. A.A.r.n. M. GRANDINETTI