INCIDENTE S. TEN. GIUSEPPE PRIVITERA
Il 15 gennaio il Vampire pilotato dal S.Ten. Giuseppe Primiera, dopo l’ atterraggio a fine pista, entrando nel raccordo di rullaggio, per errore di valutazione esce con una ruota dalla pavimentazione del raccordo ed affonda sul terreno reso molle dai precedenti lavori e dalle recenti piogge. Il velivolo subisce lievi danni.
INCIDENTE TEN. ROBERTO GAUCCI – SERG. GIANCARLO BONOLLO
Il 18 gennaio due DH.100 pilotati dal Ten. Roberto Gaucci e dal Serg. Giancarlo Botolo durante una formazione di gruppo vengono a leggera collisione causa la forte turbolenza atmosferica, ma quantunque danneggiati i due velivoli riescono ad atterrare regolarmente.
INCIDENTE S.TEN. GIUSEPPE PRIVITERA
Il 19 gennaio il Vampire pilotato dal S.Ten. Giuseppe Primiera, al termine del rullaggio sul raccordo adibito al parcheggio velivoli, per la mancata tenuta della camera d’ aria dei freni, investe un altro DH.100 in parcheggio.
INCIDENTE COL. VITTORIO MINGUZZI
Il 12 febbraio il Col. Vittorio Minguzzi con un C-45, secondo pilota Serg.M. Gaetano Gagliardo, con due specialisti. In atterraggio, per mancata fuoriuscita del ruotino di coda, striscia sulla pista con l’ estremità posteriore della fusoliera e con i piani verticali. Il velivolo riporta danni riparabili, l’ equipaggio è incolume.
INCIDENTE SERG.M. GIULIO FORNALE’
Il 23 marzo durante una esercitazione di tiri reali al poligono di Castelvolturno il DH.100 pilotato dal Serg.M. Giulio Fornarè viene colpito alla seimila destra da un proiettile di rimbalzo, senza altri danni.
PILOTI E VELIVOLI IN CARICO FINE MARZO 1954
piloti 84 di cui 64 ufficiali e 21 sottufficiali
velivoli DH.100 settanta di cui cinquantasei efficienti
F-51 Mustang due
A MALTA
Il 27 marzo quattro Vampire portati dal Cap. Francesco Ferrante si trasferiscono a Malta, sull’ aeroporto di Takali per partecipare ad una esercitazione di difesa aerea in ambito NATO.
INCIDENTE TEN. FRANCO LELLI
Durante il rischiaramento a Takali, il Ten. Franco Lelli, a causa della pista corta e non ben livellata, il 29 marzo in fase di atterraggio, che, anche a causa di un’ improvvisa caduta del vento, perde velocità e tocca pesantemente il suolo perdendo il semicarrello destro. Nella conseguente imbardata e strisciata il velivolo investe un bambino presente sul bordo della pista che muore all’ istante. Il Ten. Lelli batte con l’ arco sopracciliare destro contro il collimatore perdendo i sensi e riportando una ferita alla guancia ed all’ occhio destro. Il pilota immediatamente soccorso verrà rimpiazzato dal Ten. Antonio Duma.
VELIVOLI IN CARICO AL 1° APRILE
Vampire 82 sessantasei dei quali efficienti
Mustang 2
INCIDENTE CAP. VASCO LUCCI
Il 2 aprile il DH.100 pilotato dal Cap. VascoLucci si incidenta in fase avanzata di decollo dall’ aeroporto di Ciampino per spegnimento del reattore ad opera del pilota, a seguito di una errata interpretazione di una comunicazione della Torre, con conseguente uscita di pista.
INCIDENTE S.TEN. STEFANO VENTURA
Il 14 aprile il velivolo pilotato dal S.Ten. Stefano Ventura, per spegnimento del reattore in apertura, atterra in emergenza senza carrello sul prato dell’ aeroporto riportando danni riparabili in ditta.
INCIDENTE CAP. GIUSEPPE SPINELLI – M.LLO VINCENZO PATRIARCA
Il 22 aprile quattro Vampire dell’ 84^ Sq. portati dal Cap. Giuseppe Spinelli che ha come gregari il Cap. Raffaele Sallustio, il Ten. Antonio Duma e il M.llo Vincenzo Patriarca si portano sul poligono di Castelvolturno per una missione a fuoco aria-terra. Dopo aver esaurito le munizioni ciascun velivolo si porta su Capo Miseno in attesa di riunire la formazione. L’ ultimo a raggiungerli è il Cap. Spinelli che si appresta a riprendere velocemente il suo posto in formazione, tenuto dal Cap. Sallustio, quando, sopraggiunto velocemente, investe il M.llo Patriarca. A seguito della collisione Spinelli si infrange con l’ aereo al suolo in località Giuliano (Na). Patriarca invece fa uso di paracadute e tocca terra incolume.
INCIDENTE S.TEN. BRUNO BIANCHI – S.TEN. MARIO LORENZONI
Il 28 aprile il S.Ten. Bruno Bianchi ed il S.Ten. Mario Lorenzoni su velivolo M.416, sotto tendina per addestramento strumentale, entra in spirale stretta a bassa quota e, nel tentativo non completato di rimettere in linea il velivolo, urta la cima di un albero e prende contatto duramente con il terreno riportando danni al velivoli mentre i piloti restano incolumi.
GARE DI PENTATHLON
Tra la fine di aprile e inizio maggio, il Cap. Vasco Lucci, il Ten. Vittorio Zamboni e dal Ten. Paolo De Paolis
rappresentano il 4° Stormo alle gare di Pentathlon Militare che si svolgono sull’ aeroporto di Ghedi.
L‘ INCIDENTE DELLA COCA COLA – SERG. GIOVANNI DURANTE
Il 10 maggio durante un volo di addestramento acrobatico a bassa quota di una formazione di quattro Vampire portata dal Cap. Agostino Sotgiu, che ha con se Ten. Enzo De Franceschi, S.Ten. Agostino Celentano e il Serg. Giovanni Durante, questo’ ultimo fanalino, in un tonneau interrotto nella fase rovescia a causa turbolenza e posizione troppo stretta dei gregari, nell’ uscita dal rovesciamento impatta un capannone di uno stabilimento antistante l’ aeroporto e perde la vita. L’ incidente provoca il ferimento di una decina di dipendenti della Coca Cola ed un morto.
INCIDENTE TEN. SILVANO VELLANDI
Il 24 maggio il Ten. Silvano Vellandi atterra con un Vampire con flag dentro, incidentando il velivolo per l’ eccessiva velocità in pista che lo costringe a comandare il rientro del carrello.
INCIDENTE CAP. TULLIO ARDUINI – TEN. ALDO SANTALUCIA
Il 24 maggio i piloti Cap. Tullio Arduini e Ten. Aldo Santalucia che stanno partecipando con un G.46 in rappresentanza dell’ Aeronautica Militare alla Settimana Aerea Internazionale organizzata dall’ Aero Club d’ Italia, a seguito di un’ avaria motore e dopo essere stati costretti ad un atterraggio di fortuna nella valle di Luson, urtando violentemente contro tronconi di pini tagliati di recente alla base, perdono la vita.
INCIDENTE SERG. EDDO TURRA
Il 10 giugno il DH.100 del Serg. Eddo Turra si incidenta per rientro del semicarrello destro dopo l’ uscita di pista in fase di atterraggio.
INCIDENTE CAP. AGOSTINO SOTGIU
Il 30 giugno il Vampire del Cap. Agostino Sotgiu riporta danni in atterraggio dovuto ad una eccessiva velocità senza flap.
INCIDENTE S.TEN. JACOPO FRIGERIO
L’ 8 luglio al termine di un volo notturno il Vampire pilotato dal S.Ten. Jacopo Frigerio si incidenta per mancata fuoriuscita del semicarrello destro.
INCIDENTE SERG. PIETRO PIERGIOVANNI
Il 10 agosto il DH. 100 pilotato dal Serg. Pietro Piergiovanni in fase di decollo entra nella scia del capoformazione e tocca il suolo danneggiandosi.
Il giorno dopo, 11 agosto il Serg. Piergiovanni comanda prematuramente in decollo il rientro del carrello e il Vampire striscia sulla pista.
INCIDENTE CAP. LAMBERTO MARTINI
Il 13 agosto al rientro da un volo notturno il Vampire pilotato dal Cap. Lamberto Martini, per mancato funzionamento dei freni in fase di rullaggio, entra nella zona di parcheggio del IX Gruppo ed investe due velivoli che riportano importanti danni.
INCIDENTE SERG. GIOVANNI LIVERANI
Il 19 agosto durante un’ esercitazione di tiro al poligono il DH.100 del Serg. Giovanni Liverani viene colpito da un proiettile di rimbalzo sulla presa d’ aria destra ma rientra alla base.
DH.113
Sul finire di agosto vengono ceduti in carico allo stormo due DH.113, la versione notturna del Vampire della Scuola Caccia Oggi Tempo di Amendola.
Il DH.113 è un caccia biposto con navigatore operatore radar a bordo, e che per esigenze cinematografiche al posto del radarista imbarca un cineoperatore
I velivoli trovano posto nell’ aviorimessa del Nucleo del Nucleo VSV.
RESTRIZIONE DI CARBURANTE
In settembre vengono poste forti restrizioni nel consumo del carburante che portano ad una sensibile riduzione dell’ attività di volo.
INCIDENTE S.TEN. STEFANO VENTURA
l 15 settembre in atterraggio al rientro di un volo notturno, il Vampire del S.Ten. Stefano Ventura si danneggia a seguito di una energica frenata per eccesso di velocità che provoca la bruciatura della camera d’ aria.
VELIVOLI E PERSONALE IN CARICO AL 1° OTTOBRE
Vampire 76 dei quali cinquantuno efficienti
DH.113 due
F-51 due
1 NOVEMBRE 1954 IL 4° STORMO VIENE CONVERTITO IN 4^ AEROBRIGATA
l 1° novembre il 4° Stormo viene convertito in 4^ Aerobrigata. La novità comporta una diversa struttura basata su un Reparto Volo su tre gruppi IX, X e 12° di quattro squadriglie ciascuno, un Reparto Servizi Operativi Generali (SOG) con compiti logistici, anche in campo sanitario ed un Reparto Servizi Tecnici Operativi (STO) che comprende la branca Telecomunicazioni ed i Servizi del traffico aereo, il Servizio materiale speciale di aeronautica.
Il Col. Minguzzi già comandante del 4° Stormo ed ora della 4^ Aerobrigata è anche comandante del Reparto Volo.
INCIDENTE TEN. GIOVANNI SANTARELLI
L’ 11 novembre il Ten. Giovanni Santarelli è costretto ad effettuare un atterraggio in pista a carrello retratto per mancata fuoriuscita della gamba sinistra.
INCIDENTE SERG. UMBERTO ZANONI
Il 7 dicembre il DH.100 pilotato dal Serg. Umberto Zanoni entra in vite piatta rovescia nel cielo di Capua per insufficiente velocità durante una manovra acrobatica; risultato vano ogni tentativo di rimettere il velivolo in linea di volo, il Serg. Zanoni si lancia con il paracadute e tocca terra incolume in località San Cipriano di Aversa.
ATTIVITA’ DI VOLO SVOLTA 1954
10.600 ore delle quali:
9071 ore su Dh.100
27 ore e 25 su DH.113
97 ore e 15 su F-51
Le forme principali di attività sono l’ addestramento alla formazione, anche acrobatica, con 4084 ore e 10 navigazione diurna 1837 ore e 30
volo bellico manovrato 1166 ore e 15
volo in quota 670 ore e 50
navigazione notturna 441 ore e 40
tiri reali di lancio 390 ore e 15
esercitazioni difesa aerea 333 ore e 40
volo notturno 255 ore e 35.
Inoltre è proseguita per tutto l’ anno l’ attività per il conseguimento ed il mantenimento della abilitazione al volo strumentale.