Venerdì 4 Ottobre, presso il Tactical Leadership Programme (TLP) di Albacete (Spagna), si è concluso il Flying Course 2013-5, cui hanno preso parte personale e assetti provenienti da sette Nazioni (Italia, Spagna, Francia, Polonia, Turchia, Gran Bretagna e Svizzera) e tre velivoli AWACS (Airborne Warning And Control System), un E3A della NATO, un E3D inglese e un E3F francese, per un totale di 46 velivoli fra “Blue Air”, “Red Air” e assetti di supporto.
L’Aeronautica Militare ha partecipato al corso, iniziato lunedì 9 Settembre, con due Eurofighter del 37º Stormo di Trapani al loro primo corso TLP come “Blue Air”, due Eurofighter del 4º Stormo di Grosseto (GR) quali “Red Air”, un P180 e un tanker KC-767A del 14º Stormo di Pratica di Mare (RM) come assetti di supporto, un HH3F e un gruppo di aerosoccorritori in qualità di “extraction team” dell’85º Centro Combat SAR di Pratica Di Mare (RM) nell’ambito delle missioni di CSAR (Combat Search and Rescue), un ufficiale Intelligence del 2º Stormo, un controllore d’intercettazione del 22º Gruppo Radar di Licola (NA) e personale del ReSTOGE (Reparto Supporto Tecnico Operativo alla Guerra Elettronica) di Pratica di Mare (RM).
I risultati conseguiti sono stati eccellenti, sia in termini di sortite volate che di obiettivi addestrativi raggiunti. Una delle novità che hanno contraddistinto il corso di volo 2013-5 è stata l’utilizzo, per la prima volta nell’ambito di missioni complesse con un alto numero di velivoli impiegati contemporaneamente, del Link16 da parte del KC767A durante le operazioni di rifornimento in volo. La possibilità di entrare in rete con gli altri velivoli e di condividere informazioni quali, ad esempio, il PPLI (Precise Participant Location and Identification) costituisce un elemento imprescindibile nella costruzione dell’Air Picture, tanto per gli assetti in volo che per le agenzie di controllo a terra. Significativo l’interesse dimostrato dal personale straniero sulle potenzialità e sulla flessibilità di impiego del KC767 e l’apprezzamento manifestato nei confronti dell’AM per aver messo a disposizione il tanker.
Gli equipaggi e il personale di supporto sono stati impegnati, per le quattro settimane di corso, nella pianificazione, condotta ed esecuzione di COMAO (Composite Air Operations – Operazioni Aeree Congiunte) sulla base di scenari che hanno simulato i differenti contesti in cui il potere aereo può essere impiegato. Il livello di sfida con cui i partecipanti si sono confrontati è stato elevato considerata la presenza di numerosi velivoli in qualità di “aggressors”, quali 2 F18 svizzeri, 2 F16 turchi, 2 F18 spagnoli, 2 Eurofighter spagnoli, 2 Eurofighter italiani, 2 Mirage 2000C francesi, 2 Hawk britannici, nonché un C295 spagnolo, tre elicotteri (SH3D, AB212 e Puma) spagnoli e la nave militare danese “HDMS Esbern Snare”. Al fine di presentare minacce differenti, per caratteristiche e prestazioni, sono stati inoltre impiegati assetti GBAD reali (Crotale NG, Nasams, Skyguard) e simulatori di minaccia superficie-aria SA8 della base inglese di Spadeadam.
Fonte Tactical Leadership Programme