Mercoledì 18 Dicembre, si è conclusa con il rientro di tutto il personale in Italia, la partecipazione dell’Aeronautica Militare all’ Advanced Tactical Leadership Course (ATLC), organizzato dall’Air Warfare Center (AWC) di Al Dhafra, negli Emirati Arabi Uniti.  
Il corso ha avuto quale momento topico la graduation, effettuata il 12 Dicembre, che ha visto l’attribuzione della qualifica di Mission Commander/Force Proection Leader ad un pilota dell’Aeronautica Militare, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica degli Emirati Arabi Uniti e degli Addetti Militari delle Ambasciate presso gli EAU.
L’esercitazione a carattere multinazionale, durata circa 40 giorni, ha visto la partecipazione del personale dell’Aeronautica Militare con 3 velivoli Eurofighter, 2 del 36° Stormo e 1 del 4° Stormo, ed è stata effettuata con lo scopo primario di qualificare piloti quali Mission Commander/Force Protection Leader di missioni complesse, tipo COMAO (Composite Air Operation). L’attività, inoltre, ha permesso di effettuare attività di volo addestrativa in un contesto internazionale in missioni di combattimento aereo (Air Combat Training) in scenari con e senza “contatto visivo” (Within Visual Range e Beyond Visual Range).
I tre velivoli hanno volato circa 90 ore, compresi i trasferimenti, con piloti sia del 36° Stormo di Gioia del Colle, del 37° Stormo di Trapani e del 4° Stormo di Grosseto. 
All’esercitazione hanno partecipato diverse Nazioni: Stati Uniti, con velivoli F-22, F15E, E-3A, Regno Unito, con velivoli EF-2000 e E3A; Francia, con velivoli Rafael, Emirati Arabi Uniti, con velivoli M-2000, F-16 Blk60, Pakistan, con velivoli F-16 Blk52+, e Giordania, con velivoli F16 MLU.
Il rischieramento degli assetti è avvenuto nella seconda decade di novembre con l’ausilio di un velivolo KC-767, che ha rifornito i velivoli in volo lungo la rotta, mentre il personale si è rischierato grazie ai trasporti effettuati dall’8° Gruppo Volo del 14° Stormo di Pratica di Mare (Roma) con vettore KC-767A, che ha raggiunto la base aerea di Al Dhafra, decollando dal Distaccamento aeroportuale di Brindisi, e con un C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa.
Ciò ha consentito di far giungere mezzi, materiali, parti di ricambio ed attrezzature utili a fornire il necessario supporto tecnico ai velivoli Eurofighter (Typhoon).
In particolare, il personale del Distaccamento di Brindisi ha effettuato le operazioni che hanno permesso il carico dei materiali e dei mezzi nell’Air Terminal Operation Center (ATOC) del Reparto salentino, con il contributo del personale giunto in supporto dal 3° Stormo di Verona Villafranca, coordinandosi con l’Agenzia delle Dogane – Sezione Operativa Territoriale di Brindisi.
L’attività svolta a Brindisi, peraltro, è stata resa possibile grazie alle attrezzature messe a disposizione dalla società aeroportuale dello scalo brindisino “Aeroporti di Puglia” (AdP), con la quale già da anni esiste una fattiva collaborazione nell’ambito delle risorse disponibili, sia di mezzi di ground handling che di personale, al fine di garantire lo svolgimento delle attività essenziali di specifica competenza con notevole risparmio economico.
Fonte 36°Stormo