Si è svolto a Gilze-Rijen (Olanda), dal 23 maggio al 6 giugno, l’Air Centric Personnel Recovery Operatives Course (APROC) organizzato annualmente dall’European Personnel Recovery Center (EPRC). La sede di svolgimento dell’esercitazione varia ogni anno tra le sette Nazioni che partecipano all’EPRC che, di volta in volta, partecipano con i propri assetti più pregiati. 
Quest’anno la manifestazione ha visto impegnati quasi 600 partecipanti provenienti da 12 nazioni. L’Italia ha messo in campo personale e assetti da numerosi Reparti: 4° (EFA 4-11 e EFA 4-43), 14°, 15° e 16° Stormo del Comando Squadra Aerea e 3° Stormo del Comando Logistico con Eurofighter, HH-101, CAEW (Conformal Airborne Early Warning), FARP (ForwardArming and Refuelling Point) ed un Extraction Team.
L’obiettivo dell’attività è quello di addestrare il personale, sia principiante che esperto, alla pianificazione e alla condotta di missioni complesse in scenari di Personnel Recovery (PR), con l’interazione di equipaggi multinazionali, formazioni e diverse tipologie di aeromobili. L’APROC comprende sia lezioni teoriche che attività reali in volo e non. 
Fondamentale è stato il supporto logistico del 3° Stormo di Villafranca di Verona (VR), che ha preso parte anche all’attività addestrativa in qualità di “player” dispiegando l’unità “Forward Arming Refuelling Point (FARP)”. Grazie al lavoro sinergico del team di Villafranca e del team organizzativo olandese, sono bastate sole due settimane per realizzare un framework logistico completo, che ha permesso ai numerosi partecipanti di poter operare in un’area attrezzata completa di tendostrutture e servizi tecnico-logistici a corredo.
Fonte Ten. Col. Domenico Spalluto